domenica 14 agosto 2016

Procul negotii

Quali sono gli uomini che preferiscono la monotonia del mare? Sono quelli, mi sembra, che hanno scrutato troppo a lungo, troppo profondamente nel groviglio delle cose interiori per non chiedere almeno a quelle esteriori una cosa soprattutto: la semplicità.

Mann, T., I Buddenbrook. Decadenza di una famiglia, trad. it. di Rho, A., Torino, Einaudi, 1952.

venerdì 5 agosto 2016

Uroboria II

Il senso del tempo [...] nel mondo dell'indigenza non si declina mai, se non ironicamente, al futuro, ma viene consumato nel presente o nella ossessiva ripetizione d'un passato sempre identico, immutabilmente ritornante come un incubo permanente, a data fissa.

Camporesi, P., Il pane selvaggio, Milano, Il Saggiatore, 2016.

martedì 2 agosto 2016

Uroboria

[...] la società umana "immagina", e la sua immaginazione produce una forza di cambiamento che si chiama storia, una vocazione all'inedito e al divenire di cui il ritorno al punto di partenza e la ripetizione costituisce l'incubo.

Bartezzaghi, S., La ludoteca di Babele, Torino, UTET, 2016