Sul Vangelo non hanno basato la loro vita i seguaci di Satana: i ladri, i disonesti, gli omicidi, i senza Dio, in breve tutti i dannati e tutti quelli che al giudizio finale si troveranno a sinistra, per udire la sentenza che il Vangelo ha già pronunciata (vedi S. Matteo, cap. 25, 46-16 (sic)). Noi non vogliamo essere di loro.
Schierarsi dunque !
O con Cristo fino al trionfo in Paradiso, o contro Cristo, ma già sapendo che cosa ci toccherà, piaccia o dispiaccia, anche se non si vuol credere. Dio nè promette, nè minaccia invano.
Il Santo Vangelo, con note catechistiche, Ed. Paoline, Roma, 1946 (ristampa 1963).